A Sant'Apollinare viene trovato il corpo di Asmodeo Baldini, archeologo che pare caduto dalle impalcature mentre tentava di distruggere un prezioso mosaico. In realtà un delitto: è stato ucciso da uno strano veleno. Mancava un giallo ambientato nella città delle basiliche dai soffitti d'oro. E mancava anche un personaggio come il tenente Bonarroti, studioso per passione del filosofo Boezio, che con la sua indagine fa scoprire un pezzo di Ravenna segreta, oscura, lontana dal cliché di mare, divertimentificio e abbronzatura. Facchino e correttore di bozze, metalmeccanico e interprete, il trentaseienne Luca Ciarabelli, che ha fatto mille mestieri «purché mi lasciassero anche il tempo per scrivere e viaggiare», mescola atmosfere da realismo magico assorbite nei frequenti soggiorni in Messico a uno stile verista con intarsi dialettali.