Domenica 8 dicembre 2013, nel corso della trasmissione Fahrenheit (Radio 3) in diretta dalla "Fiera della piccola e media editoria" Più libri più liberi di Roma, il romanzo Alberi erranti e naufraghi di Alberto Capitta (Il Maestrale) è stato proclamato Libro dell'anno del più importante programma radiofonico italiano dedicato ai libri.
Già Libro del mese di aprile della stessa trasmissione, sulla base delle preferenze giunte via e-mail e per sms ai curatori del programma, il romanzo di Capitta ha avuto la meglio sugli altri, ottimi 'libri del mese' di Fahrenheit: Francesco Pecoraro, La vita in tempo di pace (Ponte alle Grazie); Stefano Valenti, La fabbrica del panico (Feltrinelli); Maria Attanasio, Il condominio di Via della Notte (Sellerio); Riccardo Gazzaniga, A viso coperto (Einaudi); Maria Pace Ottieri, Promettimi di non morire (Nottetempo); Gianfranco Calligarich, Principessa (Bompiani); Simona Baldelli, Evelina e le fate (Giunti); Lorenzo Amurri, Apnea (Fandango); Valerio Magrelli, Geologia di un padre (Einaudi); Luigi R. Carrino, Esercizi sulla madre (Perdisa Pop); Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti (Einaudi).
Dopo la vittoria del Premio Brancati Capitta incassa così un altro importante riconoscimento per questo suo ultimo romanzo.