Marcello Fois (Nùoro 1960). Scrittore, sceneggiatore, autore teatrale e poeta, vive e lavora a Bologna. Autore di numerosi romanzi, con i quali si è affermato fra le voci più significative della narrativa italiana contemporanea. Ha esordito con Ferro recente (Metrolibri 1992; Einaudi 1999), seguito da Meglio morti (Granata Press 1993; Einaudi 2000); Picta ("Premio Calvino"; Marcos y Marcos 1995; Frassinelli 2003); Gente del libro (Marcos y Marcos 1996); Il silenzio abitato delle case (Mobydick 1996). Nel 1997 pubblica Nulla per Il Maestrale ("Premio Dessì" e tradotto in Francia da Fayard), e sempre con la casa editrice nuorese avvia, nel 1998, la trilogia dell’avvocato-poeta Bustianu: Sempre caro (1998; "Premio Scerbanenko. Noir in festival"), Sangue dal cielo (1999), L’altro mondo (2002); poi ancora Materiali (2002; ora col titolo Né il giorno né l’ora 2012) e Tamburini (2004). Frattanto diviene autore di punta della scuderia Einaudi con i romanzi: Dura madre (2001), Memoria del vuoto (2007), Stirpe (2009), Nel tempo di mezzo (2012).