Bachisio Bandinu (Bitti 1939). Intellettuale, pubblicista e studioso di cultura popolare. È stato collaboratore del «Corriere della Sera» e direttore de «L’Unione Sarda». Fra i suoi libri ricordiamo: Il re è un feticcio (Rizzoli 1976, scritto con Gaspare Barbiellini Amidei), Costa Smeralda (Rizzoli 1980) aggiornato in Narciso in Vacanza (AM&D 1994), Lettera a un giovane sardo (Della Torre 1996), La maschera, la donna, lo specchio (Spirali 2004); Femina, né fata né strega (Sardinia edizioni 2022). Nella narrativa ha esordito con L’amore del figlio meraviglioso (Il Maestrale 2011), seguito da Il cammino lento dell'ombra (Il Maestrale 2017). Per Il Maestrale sono inoltre usciti i saggi sulla Sardegna: Pro s’indipendèntzia (in sardo e italiano, 2010); Noi non sapevamo (in sardo e italiano, 2016); La scena nascosta - Intragnas (in sardo e italiano, 2021).
Matteo Porru (febbraio 2001). È opinionista ed editorialista per i quotidiani del gruppo SAE. Vincitore della sezione Giovani del Premio Campiello nel 2019 con Talismani, è autore di romanzi, saggi e racconti. Fra le sue pubblicazioni si ricordano: Quando sarai grande (2018), Madre ombra (2019, Premio Zingarelli, finalista Premio Cambosu e Premio Alziator), Dieci sabati: le vite degli autori sardi (2021), Il dolore crea l’inverno-Garzanti (2023, Premio Libri a 180 gradi). Alcune sue opere sono state tradotte in francese, in inglese e in spagnolo. È stato inserito da «D di Repubblica» fra i 25 “Under 25” più promettenti al mondo, e da «Fortune» fra i 40 “Under 40” più influenti della cultura italiana.
Gianfranco Bottazzi, laureato a Roma (La Sapienza) nel 1972, ha insegnato Sociologia economica dal 1979 presso l’Università di Cagliari. A Cagliari è stato Preside della Facoltà di Scienze politiche per dieci anni e poi Direttore del Dipartimento di Scienze sociali e delle Istituzioni. Nel quadro di un interesse centrato sulle tematiche dello sviluppo e del sottosviluppo, ha svolto esperienze di ricerca in Angola e altri paesi africani; è stato consulente della Commissione Europea, professore invitato presso l’Università di Grenoble e la Chuo University di Tokyo. È stato Presidente (2008- 2012) della SFIRS, la Società Finanziaria della Regione Sardegna. È stato infine coordinatore scientifico della Sezione Economia, Lavoro e Organizzazione dell’Associazione Italiana di Sociologia. Ha scritto vari articoli e saggi relativi alla Sardegna, tra i quali ricordiamo: Eppur si muove! Saggio sulle peculiarità del processo di modernizzazione in Sardegna (CUEC 1999) e Sociologia dello sviluppo (Laterza 2009).
Renato Brotzu, fotografo, micologo, naturalista. Autore di numerose pubblicazioni scientifiche e libri sulla natura della Sardegna: I funghi della Sardegna (2 voll., Foto Archivio Sardo); Il Monte Ortobene (Amministrazione Comunale di Nuoro); Foreste di Sardegna (Ente Foreste della Sardegna). Ha realizzato: Enciclopedia sui funghi della Sardegna in 9 volumi ("Unione Sarda"). Diversi i titoli curati per la collana "Quaderni di Natura" (Il Maestrale); Alberi, arbusti ed erbe della Sardegna; Fiori spontanei della Sardegna; Funghi della Sardegna. Docente di Micologia e Fotografia.
Bachisio Bandinu (Bitti 1939), intellettuale, pubblicista e studioso di cultura popolare. Laureato in Lettere, ha conseguito il diploma in giornalismo e in radio televisione presso la Scuola delle Comunicazioni Sociali dell'Università Cattolica di Milano. È stato collaboratore del «Corriere della Sera» e direttore de «L'Unione Sarda». Fra i suoi libri ricordiamo: Il re è un feticcio (Rizzoli 1976, scritto con Gaspare Barbiellini Amidei), Costa Smeralda (Rizzoli 1980) aggiornato in Narciso in Vacanza (AM&D 1994), Lettera a un giovane sardo (Della Torre 1996), La maschera, la donna, lo specchio (Spirali 2004), Il quinto moro. Soru e il sorismo (Domus de Janas 2007, scritto con Salvatore Cubeddu); Pro s’indipendèntzia (in sardo e italiano; Il Maestrale 2010); Noi non sapevamo (in italiano e sardo logudorese/campidanese/gallurese; Il Maestrale 2016). Nella narrativa ha esordito con L’amore del figlio meraviglioso (Il Maestrale 2011) e proseguito con Il cammino lento dell’ombra (Il Maestrale 2017).