Romano Ruju (Nuoro 1935-1974), singolare figura d’intellettuale e scrittore attivo fra la fine degli anni Cinquanta e i primi anni Settanta, impiegato all’ufficio tecnico comunale della sua città, seppe accompagnare alla professione un’intensa e variegata attività di poeta (La danza dell’argia, uscito postumo nel 1974 con prefazione di Giorgio Bárberi Squarotti), narratore (l’autobiografico Il salto del fosso del 1967; nuova edizione Il Maestrale 2024), drammaturgo (Quel giorno a Buggerru 1970 e Su connottu 1972; opere teatrali ripubblicate dal Maestrale rispettivamente nel 2004 e nel 2008), collaboratore presso quotidiani e riviste letterarie, con scritti e articoli improntati a impegno politico e culturale.
Antonio Nello Rubattu è nato a nato a Sassari nel 1953. Dopo gli studi a Bologna ha lavorato come addetto stampa per importanti organizzazioni e aziende italiane. Da quindici anni vive a Bruxelles. Presidente di Su Disterru, Onlus di “sardi di fuori”; ha dato vita in Sardegna, ad Asuni, un piccolo paese di 400 abitanti, ad un centro di documentazione sulla diaspora dei sardi. Con un gruppo di scrittori, poeti, attori, musicisti e intellettuali vuole trasformare Asuni nel paese della poesia. Hanno morto a Vinnèpaitutti è il suo primo romanzo.
Domenico Ruju fotografo naturalista. Autore di servizi fotografici, reportage e monografie apparsi sulle più importanti rivista di natura europee.