Silvano Tagliagambe, professore emerito di Filosofia della Scienza, ha insegnato presso le università di Cagliari, Pisa, Roma “La Sapienza” e Sassari. Tra le sue 300 pubblicazioni da segnalare: Il sogno di Dostoevskij. Come la mente emerge dal cervello (Raffaello Cortina 2002); Come leggere Florenskij (Bompiani 2006); Lo spazio intermedio (Università Bocconi Editore 2008, ed. spagnola El espacio intermedio, Editorial Fragua 2009); People and Space. New Forms of interaction in City Project (con G. Maciocco, Springer-Verlag 2009); Pauli e Jung. Un confronto su materia e psiche (con A. Malinconico, Raffaello Cortina 2011); Il cielo incarnato. L’epistemologia del simbolo di Pavel Florenskij (Aracne 2013); Jung e il Libro Rosso. Il Sé come sacrificio dell’io (con A. Malinconico, Moretti&Vitali 2014); La divergenza nella rivoluzione. Filosofia, scienza e teologia in Russia (1920-1940), (con G. Rispoli, La Scuola 2016); Lo sguardo e l’ombra, (Castelvecchi 2017); Il paesaggio che siamo e che viviamo (Castelvecchi 2018).
Margherita Marras è professore associato presso il dipartimento di Lingue Straniere Applicate all’Università di Avignon. È autrice di numerosi saggi e monografie riguardanti la letteratura sarda, gli studi di genere, il postcolonialismo, le nuove dialettiche e varianti immaginarie Sud/Nord e Nord/Sud.
Giuliana Pias è professore associato presso il dipartimento di Italianistica dell’Université Paris Nanterre. È autrice di saggi sulla letteratura sarda e sulla nuova questione meridionale. Ha recentemente pubblicato Noir Sardegna. Percorsi controculturali e indagini storiche nel romanzo poliziesco contemporaneo (2019).
Felice Tiragallo è professore associato di discipline demoetnoantropologiche presso il dipartimento di Lettere, Lingue e Beni Culturali dell’Università di Cagliari. È autore di diversi saggi su spopolamento, mutamento culturale,cultura materiale e antropologia visuale. Insegna Antropologia culturale e Antropologia visuale presso la facoltà di Studi Umanistici del suo ateneo.
Giorgio Todde (Cagliari 1951-2020). Esordisce nella narrativa con Lo stato delle anime (Il Maestrale 2001), il primo romanzo della serie che ha per protagonista l’imbalsamatore-detective Efisio Marini, poi proseguita con Paura e carne (2003), L’occhiata letale (2004), E quale amor non cambia (2005), L’estremo delle cose (2007), Il mantello del fuggitivo (2019). A questa serie, Todde ha affiancato la scrittura di romanzi improntati a un noir metafisico ed esistenziale, pubblicati dal Maestrale: La matta bestialità (2002), Al caffè del silenzio (2007), Ero quel che sei (2010), e da Rizzoli in collaborazione con Il Maestrale: Lettera ultima (2013). Del 2016 è il noir storico Morire per una notte. Ha scritto anche su temi ambientali e urbanistici: Il Noce (Il Maestrale 2010). Molti dei suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Spagna, Germania, Olanda, Brasile, Russia.
Egidio Trainito si occupa di sviluppo compatibile del turismo e di progetti di conservazione e comunicazione in Aree Protette. Ha pubblicato centinaia di articoli con testi e immagini e numerose copertine sulle principali riviste italiane di natura e viaggi. È stato dal 2005 al 2019 consulente e autore della trasmissione Lineablu di RAI 1. Socio della Società Italiana di Biologia Marina, è autore di comunicazioni scientifiche e di opere divulgative in campo naturalistico e geografico. Il suo maggior successo è Atlante di Flora e Fauna del Mediterraneo edizioni Il Castello, giunto alla sesta edizione.