Mario Berlinguer (Sassari 1891 - Roma 1969). Repubblicano dalla prima gioventù, nel 1905 inizia a pubblicare articoli e racconti su La Nuova Sardegna. Nel 1924, già noto come avvocato, è eletto nella lista demoliberale in Sardegna e, come altri deputati antifascisti, è dichiarato decaduto dalla carica nel 1926. Negli anni Trenta si dedica alla professione e alla famiglia (nel 1921 ha sposato Mariuccia Loriga, morta nel 1936, dalla quale ha avuto i figli Enrico e Giovanni). Nel 1942 dà vita a una organizzazione clandestina di resistenza. Dopo la Liberazione, svolge il ruolo di pubblico ministero in processi presso l'Alta Corte di giustizia (eccidio delle Fosse ardeatine). Eletto al Senato nel 1948, per tre legislature è deputato alla Camera. La sua attività nel dopoguerra si rivolge verso settori della vita sociale e su problemi costituzionali.